l 7 marzo 2025 le autorità sanitarie ungheresi hanno confermato un focolaio di afta epizootica in un allevamento di bovine da latte situato nei pressi di Győr, nel nord del Paese, vicino al confine con la Slovacchia. Si tratta del primo caso registrato in Ungheria dagli anni ’70. I campioni raccolti hanno evidenziato la presenza del sierotipo O del virus, uno dei più diffusi a livello globale.
Il 21 marzo, anche la Slovacchia ha confermato tre focolai nei distretti meridionali di Komárno e Dunajská Streda, anch’essi localizzati in prossimità del Danubio e del confine ungherese. Le autorità slovacche hanno attuato controlli clinici estesi negli allevamenti circostanti e intensificato le misure di disinfezione e sorveglianza in tutta la regione meridionale.