Dopo l’approvazione del Ministero dell’agricoltura e della sovranità alimentare lo scorso luglio, il Piano di regolazione dell’offerta è attivo dal 1° gennaio 2023. Il Piano è lo strumento previsto dal Regolamento (UE) N. 261/2012 per consentire di regolare l’offerta e assicurare condizioni di equilibrio rispetto alla capacità di assorbimento di prodotto da parte della domanda nazionale ed estera.
L’esigenza del Piano di regolazione dell’offerta, rispetto agli anni precedenti, assume un significato particolare nella programmazione 2023 – 2025 del Parmigiano Reggiano Dop alla luce delle enormi incertezze legate all’evoluzione dei sistemi economici negli anni post-pandemia e del conflitto Russia-Ucraina.
Tutti i consorziati, delegati dei caseifici, allevatori, delegati degli allevatori e organizzazioni di categoria hanno ricevuto la circolare Nr. 181/2022/PRO, del 22 dicembre 2022, con importanti aggiornamenti per la corretta gestione dello strumento nell’ambito della programmazione aziendale.
L’Assemblea Generale dei consorziati del 14 dicembre 2022 ha deliberato la modifica delle “leve di flessibilità” per l’annata 2023 di avvio del Piano di regolazione dell’offerta: sul sito del Registro QLPR si può leggere il testo coordinato delle modifiche ai criteri e parametri di avvio.
Altro punto importante è lo sconto scolmatura 2023. Infatti il Piano 2023-2025 prevede che: “il caseificio che scolma latte accedendo ad un programma di scolmatura ufficiale (e tracciato/controllato) beneficia di uno sconto specifico calcolato come percentuale sul valore in vigore di “importo unico” contribuzione ed applicato ai residui quantitativi sottoposti a effettiva contribuzione aggiuntiva, per un ammontare corrispondente, al massimo, ai quantitativi scolmati”.
Lo sconto si applica automaticamente a favore dei caseifici che presenteranno in corso d’annata la dichiarazione di accesso al programma LATTE ALTRI USI CFPR mediante gli appositi moduli pubblicati sul sito del Registro QLPR (Moduli SC. 1, 2 e 3). La dichiarazione di cessione latte altri usi deve avvenire anticipatamente all’avvio delle consegne in oggetto.
Si sottolinea che al fine del riconoscimento dello sconto il latte non potrà essere utilizzato per la produzione di formaggi con stagionatura superiore ai 4 mesi.
È possibile attivare la cessione ad altri usi anche in più momenti nel corso dell’anno, ferma restando la presentazione dei moduli di richiesta allegati. Alla luce della delibera dell’Assemblea del 14 dicembre 2022 lo sconto per l’annata 2023 è determinato nel 20% dell’importo unico, ossia 2,50 €/q.le.
Clicca qui per accedere al Testo del Piano di regolazione dell’Offerta 2023 – 2025.