
IMAGE LIFE: Migliorare la Resilienza e la sostenibilità della Filiera Parmigiano Reggiano
Il progetto IMAGE LIFE, finanziato nell’ambito del programma LIFE23 Climate Action, rappresenta un’iniziativa strategica volta a ridurre la dipendenza dalla fornitura di mais, principale ingrediente dei mangimi nella filiera del Parmigiano Reggiano, e a mitigare l’impatto ambientale legato alla sua coltivazione. Realizzato dai Dipartimenti di Agraria e Veterinaria dell’Università di Bologna in collaborazione con il Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano e diverse aziende del territorio, il progetto si inserisce nel contesto regionale dell’Emilia-Romagna, un’area tradizionalmente legata alla produzione di questo celebre formaggio, e si sviluppa nell’arco di 48 mesi con un budget totale di € 2.640.474,31, di cui il 60% cofinanziato dall’Unione Europea.
Il Problema e l’Obiettivo Strategico
Attualmente, il mais rappresenta il componente principale dei mangimi utilizzati nella filiera del Parmigiano Reggiano, quasi interamente importato dall’estero. La coltivazione del mais nel comprensorio è problematica sia per la carenza di terreni irrigui e sia per le frequenti contaminazioni fungine che ne compromettono la possibilità d’impiego nelle razioni. IMAGE LIFE propone, come soluzione innovativa, la sostituzione del mais con sorgo, una coltura resiliente che, se adottata su una quota pari al 15% del terreno attualmente coltivato, potrebbe portare a un aumento dell’autosufficienza alimentare, ridurre il consumo d’acqua e delle emissioni di gas serra, mantenere la produttività delle vacche e la qualità e la sicurezza del latte prodotto.
Struttura Organizzativa e Work Package
Il progetto è articolato in vari Work Package (WP), ognuno dei quali si concentra su aspetti specifici della trasformazione della filiera:
- WP1 – Project Management and Coordination:
Questo WP, coordinato dall’Università di Bologna, si occupa della gestione complessiva del progetto, della definizione della governance con la nomina del Comitato di Direzione e dei WP Leader, e dell’implementazione del sistema di rendicontazione finanziaria. Le attività comprendono sessioni di formazione finanziaria, chiarimenti sulla regolarità della documentazione contabile e l’introduzione di strumenti di gestione specifici per garantire trasparenza e conformità ai regolamenti.
- WP2 – Agronomic and Nutritional Characterization:
In questo ambizioso modulo, si studiano diverse tipologie di sorgo e altre colture resilienti (come miglio, grano e girasole) attraverso sperimentazioni sul campo. L’obiettivo è analizzare il comportamento fenotipico delle colture in relazione alle variazioni climatiche e agli eventi meteorologici estremi, valutando indicatori quali fenologia, indice LAI, utilizzo idrico, efficienza idrica, senescenza, e tanti altri. Inoltre, verranno analizzate le componenti della resa (resa del grano, indice di raccolto) e la suscettibilità a malattie, con l’intento di identificare risorse genetiche dotate di caratteristiche adattative per resistere allo stress ambientale.
- WP3 – Field Trials for Agronomical Model Optimization:
Attraverso prove sperimentali in campo, il progetto mira a definire linee guida agronomiche che facilitino l’integrazione del sorgo e di altre colture alternative nelle rotazioni agricole. Le prove consentiranno di valutare la resa agronomica, identificare le migliori pratiche colturali e fornire agli allevatori informazioni tecniche utili per adottare modelli agronomici innovativi, anche in contesti di agricoltura a basso input.
- WP4 – Optimization of Animal Performance for Parmigiano Reggiano Production:
Questo modulo è incentrato sulla formulazione di “ricette” alimentari che incorporino le colture alternative, garantendo il mantenimento delle prestazioni produttive degli animali e preservando la qualità del latte. Le sperimentazioni includeranno test a scala sperimentale, aziendale e pilota, volti a monitorare le risposte degli animali, la qualità del latte e la riduzione delle emissioni di metano. L’obiettivo è definire strategie pratiche per la formulazione delle razioni, in grado di coniugare innovazione nutrizionale e sostenibilità ambientale.
- WP5 e WP6 – Environmental and Social Life Cycle Assessments & Sustainability:
Questi work package sono dedicati alla valutazione dell’impatto ambientale e sociale della filiera. Attraverso analisi del ciclo di vita (LCA), il progetto stima una riduzione del consumo d’acqua fino al 4,6% (3,6 milioni di m³/anno) al termine del progetto, con ulteriori miglioramenti fino al 15% (11,7 milioni di m³/anno) nei 3-5 anni successivi. Inoltre, si prevede una riduzione delle emissioni di gas serra: inizialmente del 2,25% (pari a 1.356 tonnellate di CO₂ eq/anno) fino a raggiungere una diminuzione del 7,30% (circa 4.399 tonnellate di CO₂ eq/anno). Il WP6 si occupa anche della replicazione e dell’esportazione dei risultati, includendo attività in ambito internazionale con partner francesi, che testeranno l’applicazione del sorgo in due famosi formaggi tradizionali (Fourme d’Ambert e Bleu d’Auvergne).
- WP7 – Communication, Dissemination and Outreach:
Questo WP mira a strutturare un piano comunicativo strategico che preveda la diffusione dei risultati del progetto a un vasto pubblico, coinvolgendo stakeholder, operatori del settore e comunità scientifica. Le attività comprendono la definizione di regole per la visibilità, la creazione di loghi e la realizzazione di un sito web dedicato, oltre alla pianificazione di eventi promozionali per favorire lo scambio di conoscenze e l’adozione dei risultati su larga scala.
Impatti e Benefici Attesi
IMAGE LIFE si propone di ottenere impatti rilevanti sia in termini ambientali che economici:
- Riduzione del consumo idrico: La sostituzione del mais con sorgo dovrebbe portare a una diminuzione del consumo d’acqua fino al 4,6% entro la fine del progetto e al 15% nei successivi 3-5 anni.
- Riduzione delle emissioni di gas serra: Con una diminuzione iniziale del 2,25% e un ulteriore abbattimento fino al 7,30%, il progetto mira a ridurre in totale circa 1.356 tonnellate di CO₂ eq/anno, espandendosi fino a 4.399 tonnellate nei periodi successivi.
- Estensione della replicazione: Il modello proposto prevede la sostituzione di 750 ettari di mais, con possibilità di espansione fino a 2.434 ettari, e coinvolgimento diretto di numerose aziende agricole, con un sistema di incentivi economici che prevede compensazioni per ogni ettaro di sorgo adottato.
- Collaborazione internazionale: La partecipazione di partner francesi e la replica delle attività su formaggi tradizionali francesi testimoniano il potenziale trasversale del progetto, che potrà fungere da modello replicabile anche in altri contesti produttivi.
Conclusioni
IMAGE LIFE si configura come un progetto ambizioso e multidisciplinare, in grado di coniugare innovazione agronomica e sostenibilità ambientale con la necessità di mantenere elevati standard qualitativi nella produzione del Parmigiano Reggiano. Attraverso una rimodulazione della filiera alimentare, basata sulla implementazione dell’uso di sorgo e sull’adozione di tecnologie avanzate per il monitoraggio e la gestione delle risorse, il progetto punta a ridurre l’impatto ambientale, aumentare l’efficienza produttiva e rafforzare la resilienza della filiera. L’integrazione di attività di ricerca, sperimentazione sul campo e disseminazione dei risultati favorirà la diffusione e l’adozione delle soluzioni sviluppate, offrendo benefici concreti agli allevatori e contribuendo a un futuro più sostenibile per il settore agro-zootecnico.
Con il supporto di partner accademici, istituzionali e industriali, IMAGE LIFE rappresenta un’importante occasione per il comparto lattiero-caseario italiano e un esempio di eccellenza nell’applicazione di strategie innovative per la sostenibilità in agricoltura.
Link
A disposizione il link delle pagine Linkedin e Facebook del progetto
https://www.linkedin.com/company/image-life-eu-project/about/
https://www.facebook.com/people/IMAGE-LIFE-Project/61573930674123/