Le soluzioni cage free per la stabulazione del vitello fino allo svezzamento, quali il contatto prolungato della madre (o balia) con il vitello, il box di coppia e il gruppo con ricorso all’allattatrice automatica, verificandone la fattibilità tecnico-economica, sono temi di grande attualità che possono interessare tutti gli allevamenti bovini da latte emiliano-romagnoli ed italiani. Sono stati affrontati dal progetto TWO IS BETTER – Vitelli pre- svezzamento con la madre e in gruppo, appena concluso.
Finanziato dal Psr 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna, il progetto ha visto la partecipazione del caseificio biologico Casearia di Sant’Anna di Anzola dell’Emilia (BO) in veste di promotore/capofila e della Fondazione CRPA Studi Ricerche – ETS di Reggio Emilia, in qualità di consulente scientifico.
I risultati di Two is better sono stati presentati nel corso del convegno “Vitelli in coppia e separazione tardiva: strade percorribili?” svoltosi il 24 giugno scorso in webinar, durante il quale sono stati descritti gli obiettivi e le attività svolte, i risultati delle prove di campo presso due allevamenti conferenti alla Casearia di Sant’Anna, i confronti tecnico- economici fra le possibili soluzioni alternative alla stabulazione individuale e le possibili strategie di mercato per un Parmigiano-Reggiano con un valore aggiunto basato su alti standard di benessere animale.
Di seguito, vengono riportati alcuni dei principali risultati del progetto Two is better:
– la stabulazione in coppia sembra essere in grado di sostituire quella in box individuale fino a 56 giorni senza controindicazioni tecniche ed economiche. Benessere, interazioni sociali e incrementi medi giornalieri sembrano tutti a favore della coppia e i possibili difetti sono pochi e molto probabilmente superabili;
– lasciare il vitello con la madre alcuni giorni prima di metterlo in coppia sembra migliorarne ulteriormente i vantaggi, ma solo se si pone particolare attenzione alla progettazione e gestione del box parto, alla durata del contatto e a una corretta gestione del colostro;
– una volta che i vitelli passano in gruppi più ampi la soluzione migliore è sicuramente l’allattatrice, ma anche in questo caso bisogna fare attenzione ad alcuni aspetti fondamentali, tenendo sotto controllo la competizione per l’alimento e l’igiene dell’impianto;
– da non sottovalutare inoltre, che la stabulazione in coppia e la separazione tardiva sembrano apportare benefici alla vita futura del vitello quando diventerà prima manza e poi vacca.