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Bando benessere animale: 10 milioni per gli allevatori

Il bando intende premiare chi ha già oggi un elevato livello di benessere animale ma anche chi intende migliorarlo e per questo sarà organizzato in due graduatorie distinte: la prima, definita “Status” che premierà appunto chi già oggi ha i più elevati li- velli di benessere, e una seconda, de- finita “Miglioramento”, che premierà chi invece riesce ad accrescerlo nel corso dell’anno. 

Lo strumento che verrà utilizzato per quantificare il livello di benessere (e la parola quantificare è importante perché evidentemente non si può costruire una graduatoria se non su dei numeri) sarà in primis la check list messa a punto a suo tempo dal Crenba. 

Il punteggio status 

Ogni stalla che presenterà domanda verrà valutata dai veterinari del Serviio Produzione Primaria del Consorzio e otterrà perciò un punteggio da zero a 100: la differenza fra il punteggio rilevato e 75 sarà il primo valore che andrà a costituire il punteggio complessivo per lo Status. 

A questo valore se ne potrà aggiungere un altro assegnato in funzione della presenza o meno di una serie di fattori che abbiamo definito aggiuntivi in quanto ulteriori a quelli trattati dalla check list Crenba, ma che abbiamo ritenuto meritevoli di essere valutati e premiati, anche a seguito di un confronto con il mondo animalista che ha voluto dialogare con noi. 

Tali fattori attengono alla libertà di movimento degli animali, alla gestione dei vitelli, e a fattori come livello di zoppie, sanità della mammella e durata in stalla degli animali, fattori che sono considerati dal mondo della ricerca appropriati indicatori sintetici del livello di benessere animale. Questi punti possono venire attribuiti anche a stalle con punteggio Crenba inferiore a 75. 

Il punteggio status verrà utilizzato per creare una graduatoria attraverso la quale verranno assegnate le risorse nella misura di 7 centesimi €/punto/quintale di latte idoneo alla Dop prodotto nel 2020 entro il limite della “quota disponibile” (al fine di incentivare i piccoli produttori, per tutti la produzione fino a 2.000 q.li viene moltiplicata per 3, e quella tra 2.000 e 4.000 q.li per 2). 

Il “miglioramento” 

Una seconda graduatoria sarà invece riservata alle aziende che faranno domanda anche per “miglioramento”.
 E si baserà non tanto sulla differenza tra punteggio Crenba e 75 ma sulla differenza fra i punteggi rilevati in due visite, sempre effettuate utilizzando come riferimento la check list Crenba, che verranno effettuate dai veterinari all’inizio e alla fine dell’anno (le aziende che passeranno da stabulazione fissa a stabulazione libera nel corso dell’anno avranno un punteggio aggiuntivo di 10 punti). 

Nel 2021 con la graduatoria “Status” verranno assegnati 2.000.000 € mentre 1.500.000 lo saranno con la graduatoria “Miglioramento” (il bando prevede la possibilità per il C.D.A. del Consorzio di aumentare o spostare le risorse da utilizzare). 

Tutte le informazioni su:

https://www.parmigianoreggiano. com/it/consorzio-bandi-gare