Nel mese di giugno 2025 il mercato delle Quote Latte Parmigiano Reggiano (QLPR) ha confermato le dinamiche già osservate a maggio: prezzi stabili o in lieve rialzo, ma con una mungibilità residua che continua a condizionare il valore reale delle transazioni.

Secondo i dati ufficiali del Registro QLPR, il prezzo medio delle vendite in zona di pianura si è attestato a 1,39 €/kg, con una variabilità di ±0,08 €/kg. La quantità complessiva scambiata è stata pari a 10.000 quintali, con una mungibilità residua media del 62% per le quote transate.

Applicando la formula di riparametrazione prevista – necessaria per riportare i prezzi a un valore standardizzato al 100% di mungibilità – si ottiene un valore corretto pari a 1,46 €/kg. Un livello perfettamente allineato a quello del mese precedente, segno che il mercato ha trovato un equilibrio tecnico tra disponibilità residua delle quote e domanda effettiva.

Il prezzo medio dell’affitto in pianura si conferma stabile su 0,19 €/kg, con una variabilità di ±0,03 €/kg.

Anche per il mese di giugno la zona montana non è risultata quotabile: il numero di transazioni, gli allevatori coinvolti e i volumi totali scambiati sono rimasti al di sotto delle soglie minime previste per l’elaborazione di un prezzo medio significativo. Resta dunque valido, per la montagna, il dato cumulato da inizio anno, che indica un prezzo medio di 0,60 €/kg, con una mungibilità residua media del 38% e un valore riparametrato pari a 0,62 €/kg.

Sommando i dati da gennaio a giugno 2025, il prezzo medio di vendita in pianura risulta pari a 1,32 €/kg, con una mungibilità residua media più elevata (85%) e una variabilità di ±0,09 €/kg. Anche in questo caso, il prezzo medio riparametrato al 100% mungibilità si attesta a 1,35 €/kg.