Il 18 dicembre si è tenuto presso la sede del Consorzio del Parmigiano il primo incontro del progetto: “Comunicare per Competere”.
È una iniziativa del Consorzio volta a creare momenti di incontro e confronto sui temi tecnici emergenti e sulle novità emerse nel corso di convegni nazionali e internazionali che coinvolgono i veterinari e che hanno – o possono avere – un possibile impatto anche sulla gestione delle stalle da Parmigiano Reggiano, in particolare per i filoni strategici del consumo di antibiotici, della sostenibilità, del benessere animale.
L’incontro è stato introdotto per i saluti istituzionali del direttore Riccardo Deserti e di Carlo Gazza (Vicepresidente Federchimica AISA).
Quindi, con il supporto di esperti del settore, si sono condivise le principali novità emerse dai recenti convegni internazionali.
Il prof. Paolo Moroni ha portato all’attenzione i principali argomenti di attualità in merito alla sanità della mammella riferendosi in particolare a quanto emerso nel National Mastitis Council di Ghent (agosto 2024) e del convegno mondiale di buiatria (Cancun, Messico 2024).
Marco Nocetti ha presentato le principali innovazioni tecnologiche applicate all’allevamento delle bovine da latte presentate all’European Precision Livestock Farming (ECPLF), tenutosi a Bologna nello scorso settembre.
Il prof. Enrico Sturaro ha invece fatto una panoramica su quanto uscito in ambito “dairy” al l’European Federation of Animal Science (EAAP) a tenutosi a Firenze anch’esso nello scorso settembre, riportando anche tre studi di ricerca in ambito Parmigiano Reggiano.
A concludere la carrellata Gaetano Cappelli (responsabile del Servizio di Produzione primaria del Consorzio) ha presentato il calendario attività relativo al Progetto Comunicare per Competere per la prima metà del 2025.